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Tutti noi abbiamo sentito dire almeno una volta, in maniera molto semplicistica, “l’alcool fa male al fegato!”, oppure “il fumo fa male ai polmoni!”, ma vi siete mai chiesti cosa fa male ai reni?

Ebbene, sono numerosi i fattori di rischio che possono danneggiare la salute dei reni: alcuni sono modificabili, come lo stile di vita e l’abuso di farmaci nefrotossici, altri no, come l’età, il sesso e i fattori genetici, altri ancora solo in parte, come specifiche condizioni patologiche.

Salute renale e stile di vita: è davvero importante?

Oggigiorno la medicina svolge un importante compito nella diagnosi precoce e nel trattamento delle patologie legate al rene, ma anche noi, nella nostra quotidianità, possiamo fare qualcosa. Possiamo agire su quelli che sono i fattori di rischio modificabili, iniziando col migliorare il nostro stile di vita:

  • Segui una dieta sana ed equilibrata. Lo stile alimentare consigliabile è senz’altro quello basato sulla Dieta Mediterranea, i cui benefici sono avvalorati da ampie e significative ricerche. È dunque raccomandata un’alimentazione in cui i carboidrati complessi (cereali, pane, pasta) prevalgono su quelli semplici (dolciumi), e le proteine e grassi vegetali (legumi, olio evo, frutta secca oleosa, …) vengono preferiti a quelli di origine animale (carne, pesce, uova, latticini).
  • Modera il consumo di sodio. Una dieta ad alto contenuto di sale (elevata fonte di sodio) è uno dei principali fattori di rischio nello sviluppo dell’ipertensione arteriosa che, a sua volta, è strettamente correlata con il rischio di sviluppare un danno renale.
  • Idratati a sufficienza. Assumere una quantità sufficiente di acqua significa fornire al proprio organismo un bene di primaria importanza e permette ai reni di svolgere al meglio la loro funzione, in quanto organi deputati al mantenimento dell’equilibrio idrico.
    Un’adeguata idratazione, inoltre, aiuta nel contrastare la comparsa di calcoli renali.
    Un discorso a parte andrebbe fatto per coloro che presentano una patologia renale, il cui introito di acqua va monitorato più strettamente.
  • Mantieniti fisicamente attivo. L’esercizio fisico ha molteplici funzioni nel nostro organismo: favorisce la normalizzazione del peso corporeo, dei livelli di zucchero, colesterolo e trigliceridi nel sangue, contrasta l’ipertensione, diminuisce il rischio cardiovascolare e tanto altro. Tutto ciò aiuta a contrastare l’insorgere di patologie che possono danneggiare i reni.
  • Tieni sotto controllo il peso corporeo. Il sovrappeso e, in misura maggiore, l’obesità aumentano il rischio di malattia renale. Inoltre, lo stesso eccesso ponderale influisce negativamente sul progresso della malattia renale tra i pazienti nefropatici.
  • Abolisci il fumo di sigaretta. Da numerosi studi scientifici è emersa una correlazione positiva tra fumo di sigaretta e insorgenza di problematiche renali. Inoltre, è stato rilevato come la stessa abitudine al tabagismo sia un fattore peggiorativo della malattia renale cronica in persone nefropatiche fumatrici.

Oggigiorno le malattie renali sono più diffuse di quanto possiamo immaginare. Probabilmente ognuno di voi conosce almeno una persona con un problema ai reni, oppure ne è un diretto interessato. Per chi presenta problematiche renali questo articolo può essere ugualmente di interesse (con delle opportune modifiche che vedremo in seguito per quanto riguarda l’alimentazione), in quanto tutti dovrebbero seguire un buon stile di vita, a maggior ragione un soggetto nefropatico.

Mentre, per tutti coloro che non presentano problematiche renali ricordo che la prevenzione è senz’altro il mezzo più efficace per garantire la propria salute perché, come diceva Erasmo da Rotterdam, prevenire è meglio che curare.